La violenza psicologica rappresenta una forma di sopraffazione e abuso particolarmente subdola e dolorosa, che spesso le donne faticano a riconoscere e a condannare
La violenza psicologica è una forma subdola di sopraffazione e abuso che spesso è difficile da riconoscere e condannare. A differenza della violenza fisica, questa forma di violenza lascia ferite invisibili ma ugualmente dolorose. Elisa Caponetti, psicologa giuridica e psicoterapeuta, sottolinea che “una violenza psicologica può presentarsi sotto forme diverse, ma non sono visibili, per questo si tende sempre a dare più peso a quella fisica”. La violenza psicologica implica la volontà di un controllo sistematico sull’altra persona attraverso azioni finalizzate a sminuirla e a rafforzare il potere dell’aggressore. I segnali per riconoscerla includono gelosia eccessiva, disprezzo, critiche avvilenti, umiliazioni, minacce e intimidazioni, controllo economico, indifferenza affettiva, rifiuto, espressioni offensive e sminuire una donna nella sua femminilità, sessualità e aspetto fisico. È importante riconoscere questi segnali per poter porre fine alla violenza psicologica.
Che cos’è?
Per riconoscere la violenza psicologica è importante prestare attenzione ai propri sentimenti e alle proprie emozioni, in quanto spesso le vittime si sentono isolate, confuse, depresse, ansiose o impotenti. Altri segnali possono essere un cambiamento nei comportamenti, come diventare più isolati, avere difficoltà a prendere decisioni, avere problemi di sonno, difficoltà a concentrarsi, problemi di salute mentale e fisica.
E’ importante sapere che non esiste una singola causa per la violenza psicologica e che non esiste un unico tipo di persona che può essere vittima di questo tipo di violenza. La violenza psicologica può accadere in qualsiasi relazione e a chiunque, indipendentemente dal genere, dall’età, dall’orientamento sessuale, dalle condizioni socioeconomiche o dalla cultura.
Come riconoscerla
Se si riconoscono questi segnali in se stessi o in qualcuno che si conosce, è importante cercare aiuto e supporto. Ci sono molte risorse disponibili, come i servizi di assistenza alle vittime, i gruppi di supporto, le organizzazioni di difesa dei diritti delle donne e i professionisti della salute mentale. Non si è soli e non si deve esitare a chiedere aiuto.
È importante anche capire che la violenza psicologica non è accettabile in alcun tipo di relazione e che non c’è alcuna giustificazione per questo comportamento. La violenza psicologica è un atto di violenza e può avere conseguenze devastanti sulla salute mentale e fisica della vittima.
Come farsi aiutare
Per porre fine alla violenza psicologica, è importante che la vittima abbia il supporto e l’aiuto di amici, familiari e professionisti. È anche importante che la vittima impari a riconoscere i propri diritti e che impari come proteggersi. La violenza psicologica non deve essere ignorata o minimizzata. È un problema serio e richiede azione e intervento.
Inoltre, la prevenzione della violenza psicologica passa anche attraverso una maggiore sensibilizzazione e educazione all’argomento, in modo che le persone sappiano riconoscere i segnali e sappiano come agire per porre fine alla violenza. Inoltre, è importante che le istituzioni e la società in generale prendano sul serio la violenza psicologica e che forniscano supporto e risorse alle vittime.
Gli uomini violenti possono cambiare?
Per coloro che perpetrano la violenza psicologica, è importante che si rendano conto delle loro azioni e che cercano aiuto per cambiare il loro comportamento. La violenza psicologica non è un segno di forza, ma di debolezza e disperazione. Terapia e counseling possono aiutare a comprendere e gestire le proprie emozioni e comportamenti, e a imparare a comunicare in modo sano e rispettoso.
Inoltre, è importante che le istituzioni e la società in generale prendano provvedimenti contro coloro che perpetrano la violenza psicologica. Ci devono essere sanzioni legali e sociali per questo tipo di comportamento inappropriato e violento.
In sintesi, la violenza psicologica è un problema serio che deve essere riconosciuto e affrontato. La prevenzione e la lotta contro questo tipo di violenza richiede la collaborazione di tutti: dalle vittime che cercano aiuto e supporto, alle istituzioni che forniscono risorse e sanzioni, fino alla società che sensibilizzata e educata sull’argomento.