Mamme lavoratrici

Mamme lavoratrici: bilanciare lavoro e famiglia per neo mamme

Suggerimenti per mamme lavoratrici su come bilanciare le responsabilità professionali e familiari con il ritorno dalle vacanze e gestire il senso di colpa

Le mamme che lavorano devono gestire il duplice ruolo di genitori e lavoratrici. Ciò implica la necessità di dover organizzare l’orario in modo da conciliare contemporaneamente le esigenze della famiglia e quelle lavorative, ma anche trovare soluzioni per la cura dei figli durante l’orario lavorativo, affrontare eventuali sensi di colpa per non poter passare abbastanza tempo con i propri bambini, gestire lo stress e la stanchezza derivanti dalla doppia responsabilità e, in generale, trovare un equilibrio tra la vita familiare e quella professionale.

Questi alcuni suggerimenti:

Organizzare una routine: cercare di creare una routine stabile per gestire al meglio le responsabilità familiari e lavorative. Ad esempio, stabilire degli orari fissi per la cura dei bambini, per il lavoro e per il tempo libero.

Comunicare con il datore di lavoro: parlare apertamente con il proprio datore di lavoro riguardo alle proprie esigenze familiari cercando di trovare delle soluzioni che permettano di conciliare il lavoro con la famiglia.

Saper delegare e chiedere aiuto: non dovete avere paura di chiedere aiuto a familiari, amici o baby-sitter per gestire al meglio le responsabilità familiari. Delegare compiti e responsabilità può aiutare a ridurre lo stress e il senso di colpa.

Organizzarsi: cercare di organizzare al meglio il tempo, ad esempio preparando i pasti in anticipo, pianificando le attività dei bambini e organizzando il lavoro in modo efficiente.

Prendersi del tempo per sé: è importante anche dedicare del tempo a sé stesse per ricaricare le energie e mantenere un equilibrio tra lavoro e famiglia. Fare attività che piacciono e che permettono di rilassarsi può aiutare a gestire al meglio il senso di colpa.

Accettare i limiti: è importante accettare i propri limiti e non pretendere di essere perfette in tutte le situazioni. Accettare che ci saranno momenti di difficoltà e errori può aiutare a ridurre il senso di colpa.

Chiedere supporto: se il senso di colpa diventa troppo opprimente è importante chiedere supporto psicologico per affrontare e superare questa difficoltà. Rivolgersi ad uno psicoterapeuta o anche parlarne con altre mamme lavoratrici può aiutare a sentirsi meno sole e a trovare consigli e suggerimenti utili.

Tratto da Acqua & Sapone di settembre 2024

 

mamme lavoratrici elisa caponetti psicologa