Come e cosa potranno fare per salvare il loro rapporto? Per dare una possibilità al loro amore?
Quando avviene improvvisamente qualcosa che va a mettere in discussione una vita apparentemente perfetta come quella che sembrava avere Maria Matilde, occorre fermarsi e capire bene cosa stia realmente accadendo all’interno della coppia, riuscendo a coglierne il significato e al contempo a comprendere in quale nuova direzione porterà la crisi sopraggiunta. Ciò determina due opzioni: decidere di restare insieme, guardando però con occhi diversi sia l’altro che il proprio matrimonio vedendosi per la prima volta per come realmente si è o scegliere di mettere fine alla vita matrimoniale che fino a quel momento è stata assolutamente appagante e soddisfacente. Se si riuscirà a superare la crisi, Paolo e Maria Matilde, avranno la possibilità di avere un rapporto maggiormente autentico e quindi di un livello più elevato in cui potersi esprimere liberamente senza che Paolo debba più nascondere una parte di sé tanto centrale ed importante.
Per poter dare un’altra possibilità a questo amore, occorrerà avere la capacità di riuscire a guardarsi dentro senza pregiudizi e censure e senza chiudersi ognuno nel proprio dolore e silenzio, sarà necessario riuscire quindi ad aprirsi facendo emergere desideri ma anche delusioni e sofferenze per quanto accaduto e tenuto nascosto, trovando insieme delle nuove possibilità e condividendo i propri stati d’animo. Paolo dovrà far comprendere a Maria Matilde, cosa realmente rappresenti per lui quello spazio di trasgressione che si è da sempre ritagliato nella sua vita privata e che ha vissuto escludendo la moglie valutando se insieme potranno riuscire a viversi momenti trasgressivi senza elementi giudicanti.
Sarà sicuramente utile anche riuscire ad evidenziare quelli che fino a quel momento sono comunque stati gli aspetti positivi caratterizzanti la loro relazione, sapendosi mettere entrambi in discussione cercando di capire se vale la pena darsi ancora una possibilità. Ciò in quanto, spesso, nel momento in cui sopravviene una scoperta di questo tipo, può esserci la tendenza a dare risalto alle cose negative che non vanno. Occorre invece cercare di evidenziare i punti di forza e capire cosa, nonostante tutto, ancora è positivo e può rappresentare per loro una fonte di benessere. Spesso le crisi rappresentano soltanto una fase temporanea per raggiungere poi una maggiore solidità e conoscenza reciproca. Occorre altresì non compiere scelte dettate dall’impulsività, vedere se è possibile superare il malessere determinato da quanto scoperto e ricercare il contatto fisico con il proprio partner. Utile rivolgersi ad un professionista in grado di poterli aiutare e poter identificare correttamente se il comportamento agito da Paolo rientri in un disturbo di personalità o se si tratti semplicemente di un gioco in cui lui lascia emergere una parte di Sé.
Come posso accettare dentro di me che mio marito nei suoi spazi di libertà giochi con abiti femminili? Potrò essere così forte da oltrepassare la cortina del pregiudizio?
In generale possiamo affermare che sempre più persone vivono la sessualità in modo maggiormente aperto riuscendo ad abbattere quelli che fino a poco tempo fa erano vissuti con grandi pregiudizi mostrando così di non farsi più problemi di morale. Per altre persone si tratta ancora di una vergogna inaccettabile. Come possono convivere queste due tendenze opposte? Lo sviluppo della moralità dell’essere umano si inserisce all’interno di un processo di interazione di fattori individuali, personali, sociali e ambientali. Inoltre, in questo processo assumono grande influenza le esperienze che ciascuno di noi fa nel proprio contesto di riferimento. Le differenze individuali, le diverse culture e i diversi ambienti permettono l’esistenza di tendenze opposte. La nostra società si muove velocemente e i cambiamenti sono estremamente frequenti e rapidi. Anche nella sessualità ciò appare evidente. Molte sono le richieste di intervento che pervengono a noi professionisti per disagi e disturbi legati a questa sfera della vita. Occorre comunque specificare che non tutti gli individui che si vestono come il sesso opposto, sono necessariamente affetti da disturbo da travestitismo. Per poter rispondere alla domanda posta, bisognerebbe pertanto avere maggiori informazioni sulla storia di vita di Paolo, oltre che sulla modalità e sull’invasività che tutto ciò produce su di lui non soltanto sotto forma di agiti ma anche in forma di pensieri. Importante è valutare quanto nella esistenza di Paolo sia invasivo tutto ciò e quanto la necessità di travestirsi indossando abiti femminili sia sempre o spesso accompagnato da eccitazione e/o pensieri sessuali e in quale misura tutto ciò vada ad impattare e compromettere il suo funzionamento sociale o interpersonale provocando disagio. Solo così sarà possibile comprendere se si tratta di rispettare spazi di libertà di gioco o se si ha a che fare con un vero e proprio disturbo. Pertanto se Maria Matilde potrà accettare tutto ciò, dipenderà dalle diverse complesse variabili rappresentate.
E’ possibile ricostruire un rapporto di coppia solido dopo aver scoperto un lato dell’altro che per tanti anni è rimasto oscuro?
Ciò sarà possibile soltanto nella misura in cui Maria Matilde riuscirà a comprendere ed accettare tutto ciò rispettando l’altro per come realmente è e se Paolo, riuscirà a vivere il rapporto con la moglie in modo autentico senza doversi più nascondere.
È possibile vivere una relazione sana dove il marito nei suoi momenti di trasgressione si veste come una Drag Queen?
Come detto, i fattori che entrano in gioco sono molteplici e non esiste una risposta univoca che vale per tutte le situazioni. In generale, si può affermare che è possibile grazie alle risorse che ognuno di noi possiede.
Tratto da Lei Style di luglio 2022
